Matrimonio d’autunno consigli della nostra Personal Chef Valentina De Palma
Valentina De Palma, personal chef
Trovo che l’autunno sia una stagione perfetta per sposarsi. Primo perchè mi piace fare le cose quando non le fanno gli altri, secondo perchè gli ospiti e gli sposi non dovranno sotto porsi a saune naturali dovute alle temperature torride del mese di agosto e terzo perchè in autunno ci sono una varietà di verdure e frutti dai colori caldi e dai sapori e profumi inconfondibili.
Noi chef lavoriamo in cucina in maniera più agevole, e ci divertiamo a proporre menù inconsueti che si distacchino dalle solite proposte estive solitamente a base di pesce e che propongano piatti ricercati e innovativi che nascono dall’uso dei prodotti della terra in questa stagione.
Un menù , quindi, che attraverso il suo essere unico e differente dai soliti schemi, renderà altrettanto unico e speciale il giorno del vostro matrimonio.
Stupirete i vostri ospiti con preparazioni inedite, raffinate e divertenti. Si può iniziare con i finger food autunnali, magari serviti al vassoio come benvenuto insieme ad un flute di pregiate bollicine, e qui potrete spaziare dallo champagne francese ai nostri ottimi Franciacorta. Inizierei con una crema di carote e zenzero, i cui ingredienti sono pochi e basici: carote, scalogno, olio di oliva extravergine ed una grattugiata di zenzero fresco.
Questa radice di origine orientale la cui profumazione è simile al limone e leggermente piccante è un ingrediente intrigante da usare che in questo caso va a bilanciare la dolcezza tipica delle carote e le rende più particolari, donandogli un carattere più deciso ed esaltandone il sapore.
Proseguirei con i tartufi di formaggio feta in crosta di pistacchi e nocciole, questo mix tra il famoso, formaggio greco e la frutta secca è perfetto per il nostro aperitivo in formato finger food. Se userete i famosi Pistacchi di Bronte, nostro prodotto DOP nazionale non potrete che aggiungere pregio al piatto e rendere ancora più felice il palato dei vostri ospiti/gourmet.
A seguire un cappuccino di cavolo romanesco con scaglie di mandorle tostate e cannella. La spolverata di cannella, ricorda appunto il cacao sul cappuccio del bar e ravviva con una nota pungente la delicatezza della crema di cavolo abbinata alla schiuma di panna. Il nostro menù nuziale prosegue con un piatto sofisticato e quasi etereo: risotto mele e gorgonzola.
Mele, porro e gorgonzola con una riduzione di aceto balsamico, equilibri perfetti per un inizio con stile. Visto che le temperature lo permettono per il secondo piatto andrei su un brasato. Uno spezzatino con carote, anacardi, prugne secche e cotto nel Chianti, Barolo, Primitivo o nell’ottima Birra Guinness.
La scelta dipenderà dalla regione in cui vivete ed il risultato sarà comunque eccellente. Per finire in dolcezza, oltre alla classica torta nuziale, proporrei uno strudel dolce di zucca e mirtilli rossi per stupire anche sul finale i vostri ospiti con il colore caldo e avvolgente di questo magnifico vegetale.
Valentina De Palma
personal chef, food blogger, sommelier
www.ilgustodivino.com
