L’ALFABETO DEL SI LE REGOLE : come cambiano

 

Immagine di Foto Bouquet Bologna

Da internet ai confetti dagli allestimenti al menu. Con le nuove abitudini nasce il galateo di oggi. Uno strumento su misura per il giorno del si.

“Le prove del fuoco di una coppia sono un weed end in barca e il sabato pomeriggio all’Ikea” spiega un adagio svedese. E indubbiamente anche passare indenni dalla gimkna delle regole dettate per il giorno del “SI” rientra tra le più grandi sfide che i due sposi devono affrontare. Ma nessun panico: fare contenti tutti è più semplice di quanto possa sembrare.

Un nuovo BON TON

Inanzitutto, può tranquillizzarvi sapere che non occorre strafare,anzi. Bastano pochi accorgimenti, per lo più dettati dal buon senso, secondo il quale ogni invitato si deve sentire considerato e trattato con garbo, facendo si che non si annoi.

Le regole, comunque, ci sono a far da guida, ma alcune sono mutate per rispondere a esigenze nuove e a tempistiche sempre più stringenti. Ad esempio, con il mutare della famiglia, sono cambiati i criteri per scrivere le partecipazioni. E, ancora, con il moltiplicarsi delle allergie, vanno previsti piatti alternativi nel menu. Nuovi problemi nascono con l’uso del computer. Come fare per non mettere in difficoltà chic considera il Pc solo un complemento d’arredo?

Questo e altro ancora, in un ABC pratico e sintetico, che vi fornirà suggerimenti, idee e un bel po’ di novità……Buona lettura!

Annuncio

Quello da scrivere nelle partecipazioni. Quando sposarsi significava lasciare la casa di famiglia, erano i genitori che annunciavano le nozze. Ora lo sono per lo più gli sposi, con i nome di lui prima di quello di lei. Non mancano i casi in cui siano il figlio o la figlia a farlo. E va benissimo. Si sono visti, però, anche annunci da parte di cagnolini e altri affezionati animali di casa. Evviva la libertà, ma attenzione al buon gusto.

Bomboniere

Il galateo imponeva di spedire le bomboniere al rientro dal viaggio di nozze. Adesso, invece, va per la maggiore la soluzione molto più pratica della consegna al termine del ricevimento, al momento dei saluti. A tal fine, consigliamo di mettere le bomboniere su un tavolo posizionato all’uscita della festa.

Confetti

Dolci confetti…..Quelli tradizionali, candidi, in zucchero e con mandorla di Avola sono ancora i preferiti. Ma, per le nozze, ci sono alternative con ripieno al cioccolato in una gamma sempre crescente di aromi, profumi e colori diversi. Fino ad arrivare ai bon bon con le iniziali degli sposi, alle M&M’s con scritte serigrafate o ai morbidissimi marshmallow.

“Di Venere e di Marte…..non ci si sposa e non si parte”

Già nella normalità per il rito civile, ora anche per le nozze con rito religioso non ci sono limitazioni per celebrare ogni giorno della settimana eccezion fatta per le grandi festività.

Fil Rouge

Per rendere amonico l’evento e creare atmosfera, trova un FIL ROUGE, cioè un tema che faccia da guida a tutto il ricevimento. Il più semplice è il colore, ma può essere un motivo grafico o un vostro hobby.

Gioielli

Tradizione imporrebbe che la sposa sia senza gioielli, a eccezione dei punti luce ai lobi delle orecchie.

Adesso si è molto meno rigidi e, in certi casi, il gioiello rientra perfino nella composizione dell’abito.

Per lui, invece, sono concessi solo orologio, gemelli e fermacravatta.

Ironia

Se è live, metterà tutti a proprio agio, con un sorriso. Un tema spiritoso trattato con eleganza e nel rispetto della solennità dell’occasione, come un segnaposto buffo o un dettaglio originale nella divisa dei camerieri, offrirà agli invitati un simpatico argomento per rompere il ghiaccio.

Lista Nozze

Che cambia. Chi convive e quindi ha già organizzato la casa, preferisce la cordata per pezzi design, tecnologia HD e viaggi.

Menu

Sono sempre di più le persone che hanno particolari esigenze alimentari.

Senza dover per forza chiedere a tutti della loro dieta, al momento di scegliere il menù, è bene predisporre delle alternative, non importa se molto semplici. Ancor meglio se scegliete un catering che le cucini al momento, mirate a seconda della circostanza.

Nozze Miste

E’ buona regola, almeno per il ricevimento, ricordare le tradizioni di entrambi gli sposi e delle rispettive famiglie.

Oline

Internert è comodo per: per rapportarsi con i wedding planner, per la lista nozze e anche per le conferme degli invitati (a tal proposito, inserite la vostra mail già nelel partecipazioni).

Attenzione perciò alla “netiquette”, il galateo on line, spiegato molto bene su www.bio.unipd.it/local/Internet_docs/nettiq.html, con l’accortezza di usare anche un linguaggio non informatico con chi non ha familiarità con il web.

Pargoli

I bimbi danno vitalità e gioia. Ma si infastidiscono, e infastidiscono, se costretti a sedere con i grandi. Prevedete, quindi, un Tavolo ad Hoc con menu adatto, giochi e animazione brillante.

Quantità

Come un pranzo di nozze era sinonimo di quantità di cibo pantagrueliche e certi ricevimenti erano prossimi alle torture inferte alla oche all’ingrasso. Adesso, unendo il buffet a un breve menu caldo servito al tavolo, darete a tutti la possibilità di modulare le porzioni, secondo le preferenze.

Real Life

Ovvero, effetto “vita reale”. Ormai l’album di nozze è un vero reportage della storia della coppia, dai preparativi alla festa, con la cattura delle espressioni più spontanee degli sposi e degli invitati nel corso della giornata. Limitate al minimo, quindi, per la pace di molti, la serie delle foto di gruppo in posa.

Single

Una volta tutti gli invitati cercavano d’arrivare al matrimonio accompagnati. Ora tutto è più rilassato e che è single può arrivare per conto proprio. Sarà bene, però , che lo/la si faccia sedere a un tavolo con chi già conosce e, magari, con altri del suo status. E non sia mai detto che…….

Tempi

Si sta sempre meno seduti a mangiare (e meno male). Un party tipo avrà l’aperitivo a buffet e il pranzo al tavolo di due ore al massimo. Poi, ci si trasferirà in spazi allestiti a lunge o in un open bar per il taglio della torta e per ballare.

Vestito

Parliamo di quello della sposa, ovvio, che è sempre protagonista. Meno vincolato per colore e accessori, lo si vede più che mai in tonalità pastello e fantasia. Arrivano anche i sandali e le dècolletèe peep toe, a liberare piedi e gambe dall’obbligo, ormai datato, delle calze.