Matrimoni in Puglia : le tradizioni
Paese che vai usanza che trovi.
Proverbio vero e sempre vivo. Ancor di più se parliamo di matrimonio.
Quelli meridionali, si sa, sono i più particolari, estrosi, appariscenti, molto diversi da quelli del nord più posati e composti.
Il matrimonio pugliese è calore, vivacità, allegria, abbondanza! E’ un vero e proprio giorno di festa, solare anche nei giorni di pioggia.
Da noi vive ancora nell’animo delle persone la credenza del “ci si sposa una volta sola” perciò il matrimonio viene festeggiato in tutto il suo splendore dando spazio alle intramontabili tradizioni popolari pugliesi.
Il tutto inizia già qualche giorno prima del matrimonio quando lo sposo, con amici parenti e i soliti curiosi, si reca sotto casa della sposa per dedicargli una romantica e divertente serenata.
Con gruppi chiamati per l’occasione o improvvisata con gli amici, con chitarre, fisarmoniche, canti a squarciagola anche un po’ stonati ma che trasmettono l’amore per la propria compagna.
Poi la gente l’acclama, lei scende e i due suggellano il momento con un bacio tra i sorrisi e le lacrime di commozione dei presenti.
Già da questo momento si respira il calore che caratterizza il matrimonio pugliese.
La scelta dove svolgerlo è ampia: le Chiese sono innumerevoli e caratteristiche, le location tra castelli, masserie, tenute, promontori a picco sul mare o ville circondate da alberi d’olivo sono scenari ideali per un matrimonio da favola.
La mattina del matrimonio come da tradizione pugliese, i parenti e gli amici, rigorosamente eleganti, si recano a casa della sposa per attenderne l’uscita.
Si assiste ad un via vai incessante di invitati che ne approfittano per fare le prime foto alla sposa, gli auguri ai genitori e che usufruiscono di un ricco e tipico buffet locale allestito per l’occasione nella stanza più bella della casa.
Un vero e proprio aperitivo di benvenuto per cominciare bene la giornata.
Quando la sposa è pronta,tutti si spostano nell’atrio del portone e lì l’attendono per accoglierla con un fragoroso applauso e per assistere ad un’altra tradizione: il taglio del nastro.
Quest’usanza ha un significato specifico e molto importante: segna infatti il distacco fisico della sposa dalla famiglia di origine per iniziare una nuova vita coniugale.
Dopo la cerimonia in Chiesa, tipica come in tutti i matrimoni, e dopo il classico lancio del riso e le fotografie sul sagrato della Chiesa, inizia il tradizionale corteo automobilistico festoso e sonante che accompagna gli sposi tra le vie del paese per richiamare a festa tutti i concittadini e confermare la nascita di una nuova famiglia.
Arrivati in sala dopo i numerosi scatti in luoghi caratteristici del posto, ad accogliere i neo sposi ci saranno tutti gli invitati che con un caloro applauso accompagneranno il loro ingresso.
E qui ha inizio la vera festa, con un rinfresco a buffet, il primo ballo degli sposi, poi quello con il padre della sposa e la madre dello sposo e via con le innumerevoli portate: antipasti, due primi, due secondi, buffet di dolci e frutta e il taglio della torta.
Un pranzo che inizia dopo le 14.00 solitamente e che si conclude a sera inoltrata perchè intervallato da tanti momenti di musica e balli, ginnastica necessaria per poter continuare ad apprezzare le restanti raffinate portate.
Il banchetto di nozze pugliese è una ricca e gustosa tradizione che appaga sicuramente con successo i desideri gastronomici di tutti gli invitati, anche i più esigenti.
Durante una delle pause tra un piatto e l’altro si assiste al lancio del bouquet della sposa verso le sue amiche ancora single, perchè tradizione vuole che chi lo prende al volo si sposerà entro l’anno, e al lancio della giarrettiera che “regalerà” la stessa fortuna al ragazzo che riuscirà a prenderla.
Ultimamente è diventata quasi una tradizione finire i festeggiamenti con i fuochi d’artificio in onore della nuova famiglia al momento del taglio della torta.
Quando ormai tutto è giunto a termine ci sono i saluti: tutti gli ospiti creano una fila per salutare e ringraziare i novelli sposi ricevendo la bomboniera accompagnata da un vassoio di dolci alle mandorle, ennesima tradizione, e da cinque confetti.
Cinque perchè tanti sono gli ingredienti per un buon matrimonio: salute, ricchezza, gioia, longevità e fertilità.
Ci sono tante altre piccole usanze che caratterizzano i nostri matrimoni:
il non vedersi prima della cerimonia perchè non di buono auspicio, il non dormire nella nuova casa prima del fatidico si, il varcare la soglia della nuova casa con lo sposo che porta in braccio la sua sposa affinchè non inciampi evitando cosi le avversità del fato.
E poi le classiche tradizioni che la sposa segue, esistenti anche in altre regioni:
indossare qualcosa di vecchio,simbolo della tradizione;
qualcosa di nuovo, simbolo della vita che inizia;
qualcosa di prestato, simbolo di complicità;
qualcosa di blu, come augurio di serenità;
qualcosa di regalato, come simbolo d’amore.
Il matrimonio è uno dei momenti fondamentali della nostra vita e in Puglia, terra ricca di tradizioni e usanze, ha un valore supremo perchè in molti ci credono ancora fervidamente tanto da riporre in questo giorno tutti i sogni e i valori di una vita.